Parquet (il Giovedì)
 
Italia, 2000, col. 35'
Nel cuore di una città "difficile", non vista ma intuita,
un uomo apre la sua casa alla creatività, agli affetti,
alla sorpresa, alla conoscenza. Tenacemente, da dieci anni. Bagliori di un'idea che non si è ancora spenta,
tenerezza di una socialità fugace ma necessaria.
A Milano nel Duemila il privato è più che mai politico.
E la passione del vivere, un gioco sospeso
tra leggerezza e impegno. Musica live.


Mara Cantoni (...) si confronta per la prima volta con il linguaggio video, una prova affrontata con curiosità ma anche con la determinazione di riuscire a coglierne le potenzialità linguistiche ed espressive.

Raccontaci qual è il contenuto di Parquet (il Giovedì).
La vita. La vita nei suoi elementi basici che sono, a ben guardare, pochi e universali: cibo, affetto, creatività, essere sociale… Sono le modalità che cambiano con le coordinate economico-storico-geografiche, non i fondamenti, che sono uguali per tutti. (...) leggi

Franco Fabbri l’ha scherzosamente
definito "il nostro piccolo Nashville".

Parquet è nato da e per
una situazione privata,
e ne conserva tanto il calore
quanto i limiti tecnici.
Ma ovunque, dove è arrivato,
è stato accolto con curiosità
e con attenzione.
Se siete interessati
ad averne una copia, scrivetemi!

Per altri lavori in video •
e Bianco Nero Piano Forte

con Arrigo Cappelletti, Sandro Cerino, Emanuele De Checchi, Pino Distaso, Franco Fabbri, Betty Gilmore e Adriano Pateri, Gaetano Liguori, Flavio Minardo, Daniel Pacitti e l'Orchestra Tipica Estilo Tango, Cesare Picco, Giovanni Venosta, Eddy, Pongo Ira Rubini ha interrogato Batta Claudio, Bianchi Lorenzo, Bianchi Valeria, Brambilla Roberto, Castagnedi Marzio, Contento Aurelia, Coppin Giorgio, Covito Carmen, Franchini Gabriella, Giurickovic Pietro, Iovino Damiano, Maniga Giancarlo, Manneschi Sabrina, Mannheimer Renato, Parassole Diego, Pariset Cristina, Prini Gianfranco, Rubino Giovanni, Salvemini Domenico, Spagnolo Francesco, Zangara Paola con la partecipazione di Paco Ignacio Taibo II si ringrazia Augusto Bianchi riprese Paolo Brich, Alessandro Dallolio, Luca Incorvaia, Emanuele Ruggiero e Francesco Leprino, Joe Oppedisano con la collaborazione di Paolo Pieri montaggio Oscar Sartori

prodotto e diretto da Mara Cantoni




L'umiltà è una grande dote, indubbiamente, anche se al giorno d'oggi pochi sembrano accorgersene. È quella molla che ti spinge a fare sempre di meglio e a non prenderti troppo sul serio, come purtroppo molti videomaker fanno e a sproposito. L'umiltà è la condizione con cui Mara Cantoni si è avvicinata al mondo della "immagine in movimento" (come la definisce lei stessa), dopo anni di lavoro in teatro (...) che le sono valsi già uno status di affermata professionista. (...) Questa "operina" di nome Parquet (il Giovedì) tanto "operina" poi non è. (...) leggi

Scenografia??
Certo, un documentario girato principalmente in una casa
e in una sera di festa riprende
quel che c’è, tale e quale.
Ma una casa, come ogni luogo, è
piena di dettagli. E l’osservazione
di questi frammenti inanimati
può rivelarsi preziosa.
A questa tematica, e ad altre
inerenti, ho dedicato un breve
seminario presso l’ Istituto
Europeo del Design.

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